Che cos’è?
Difficile spiegare cosa sia una delle
piante più antiche mai usate dall’uomo e con la quale si cura da milioni di
anni.
L’ayahuasca è la madre di tutto, la
saggezza stessa dell’Universo.
La pianta viene bollita e servita
come una tisana, un infuso di almeno due piante che crescono solo nella giungla
amazzonica: liana di Ayahuasca (banisteriopsis caapi) e un piccolo
albero chacruna o liana chagropanga (psicotria viridis – dyplocteris
cabreyana).
Cosa è una cerimonia di Ayahuasca?
La cerimonia è un atto sacro che
permette di guarire se stessi e di imparare attraverso la sua saggezza
Che cosa guarisce e cosa insegna?
Ogni cerimonia è differente per
ognuno. Ci sono talmente così tante cose da guarire in questa vita,
a partire dall’ambito della salute (fisica e mentale), gli ambiti legati
alla famiglia e quelli dell’anima.
L’insegnamento è veramente illimitato
perché l’Universo non finirà mai di stupirci e noi con lui. Molti imparano, in
una singola sessione più di quanto abbiano imparato nell’arco di una vita,
altri imparano come essere persone migliori, insegnati, artisti e
genitori! In ogni sessione c’è un regalo, una nuova possibilità di comprendere
qualche cosa in più delle leggi naturali e della creazione
per migliorarsi ed aiutare a migliorare.
Sicuramente un’esperienza con
la “pianta di medicina” cambierà la vita, la trasformerà in meglio
arricchendola di saggezza!
Ogni cerimonia è una nuova pagina da
scrivere di una nuova vita!
Il suo svolgimento è, abitualmente,
di notte e coinvolge gruppi abbastanza piccoli di persone (circa una decina) di
qualsiasi età. La durata è del tutto variabile dalle 3 alle 6 ore, il tutto
dipende dai processi personali di ogni partecipante.
In alcuni casi le cerimonie si
svolgono durante il giorno offrendo l’opportunità di connettersi con le energie
della natura.
L’infuso di Ayahuasca che
abitualmente uso, viene direttamente preparato ad Pucallpa dall’antico popolo Shipibo. Preparata nello stesso modo
da generazioni di curanderi che si tramandano, da millenni,
il metodo di preparazione. È un vero nettare prezioso quello che offro durante
le cerimonie, per me è un onore poterlo diffondere e condividere con tutti gli
esseri che desiderano sperimentarlo.
Il liquido è anche definito “il vino dell’anima” perché contiene
l’energia
di elementi the compongono il nostro corpo (terra, aria, fuoco ed acqua) e dell’anima (luce ed
energia).
La preparazione alla cerimonia
*Ogni partecipante dovrà richiedere
un incontro qualche giorno prima della cerimonia per mostrare la giusta
attitudine e chiarire qualsiasi dubbio.
*Almeno 2 giorni prima della
cerimonia è necessario iniziare un’appropriata dieta di comune accordo con
il curandero.
Dopo la cerimonia
*Assolutamente necessario prendersi i
propri spazi e tempi per almeno 2 giorni dopo la cerimonia per integrare al meglio
quanto sentito ed appreso.
*La pianta continuerà a far sentire i
suoi effetti, insegnamenti e ti guiderà per un periodo che va dai 6 ai 9 mesi
dopo la sua assunzione.
Nota importante:
È assolutamente importante, nei
giorni seguenti alle cerimonie, riposare in un ambiente tranquillo
immersi nella natura. Dopo le cerimonie il corpo è fragile, debilitato e
potrebbe risentire di viaggi o spostamenti scomodi o di varie ore.
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